
Hospitality, welcoming, turismo, accessibilità.
Due giornate di incontri e tavole rotonde dedicate a stimolare progettualità, definire nuovi parametri d’accoglienza, fotografare lo stato dell’arte del turismo e alimentare la business community, in vista dei grandi eventi che coinvolgeranno l’Italia nei prossimi anni.
Tra questi: nel 2024 Genova sarà la Capitale europea dello sport, e nello stesso anno Roma ospiterà di nuovo, dopo cinquant’anni, gli Europei di Atletica, Torino sarà stabilmente, fino al 2025, la casa delle ATP Finals di tennis, il quinto evento più importante dopo i 4 tornei del grande slam, e nel 2026 Taranto diventerà la sede dei Giochi del Mediterraneo. Per finire, nel 2026, con Cortina, che ospiterà le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Tutti eventi in grado di rappresentare un’occasione di rilancio e accelerazione nello sviluppo dell’offerta alberghiera e dei servizi correlati.
Questo il cuore di “Welcome To Cortina”, la seconda tappa di WG – Welcoming Gate projects & development, serie di incontri e dibattiti focalizzati su design, architettura, turismo e sostenibilità – organizzato da MC International insieme a DOC-COM – che vede coinvolti architetti, designer, imprenditori, progettisti, trend setter e developer, albergatori, operatori del F&B e istituzioni che intendono cogliere l’opportunità di questa agenda del turismo sportivo come acceleratore del futuro del comparto, proponendo contenuti e idee innovative.
WELCOME TO CORTINA: ACCESSIBILITA’ E DESIGN INCLUSIVO
Quali sono i nuovi modi di progettare e pensare gli spazi dell’accoglienza in previsione del futuro? Quali importanti investimenti queste manifestazioni attiveranno nei prossimi anni?Avvicinandosi alle Olimpiadi, il territorio diventa un cantiere dove prende forma il futuro del turismo, innalzando il livello complessivo delle proposte e dei prodotti. La tappa di Cortina d’Ampezzo, del 21 e 22 settembre, si focalizza su accessibilità e design inclusivo. Il 21 settembre, dalle 15 alle 18.30, il primo incontro è dedicato a reinventare un contesto turistico di eccellenza”. Il tema include tutto ciò che circonda l’ospitalità, dalla mobilità ai servizi, dalla ristorazione al wellness. Il 22 settembre, la mattinata ha come focus principale il “Turismo accessibile: inclusione e ospitalità for all”, in programma nella Sala Dolomia del Grand Hotel Savoia, dalle ore 9 alle 13.30. L’obiettivo dell’incontro è proprio quello di dare maggiore visibilità e impulso a un modello di inclusione che sarà una delle legacy più importanti dei prossimi Giochi invernali.