
Una location nuova ogni anno, dalle città d’arte alle capitali europee, fino alle località turistiche più esclusive. In City Golf è un torneo – o meglio, un tour sportivo – che porta il golf nel cuore della città.
Sabato 30 luglio 2022 la Regina delle Dolomiti si è trasformata in un vero e proprio campo da golf diffuso, a 18 buche, riprendendo la corona di capitale del golf in montagna, già indossata dal 2010 al 2014, quando ha ospitato cinque edizioni della manifestazione.
Golfisti professionisti e personalità del mondo dello sport e del lifestyle hanno animato la località e un pubblico partecipe e curioso, sfidandosi su 18 buche distribuite tra il Golf Club di Cortina e il centro cittadino, mettendo in scena veri swing d’autore.
Un’occasione di grandi incontri e ritorni sportivi come quello di Giulia Sergas, golfista professionista, che si esibì nel 2011 dal tetto della Funivia Faloria– e le immagini fecero il giro del mondo – la quale è tornata quest’anno in veste, non solo di giocatrice del torneo, ma anche di insegnante di golf e intrattenitrice del pubblico e della stampa con un interessante Golf Show in Piazza Angelo Dibona.
E di Kristian Ghedina, sciatore alpino, che per la prima edizione di In City Golf, nel 2010, tirò il colpo inaugurale dal Schuss della pista Olimpia delle Tofane insieme a Karolina Kostner, campionessa di pattinaggio artistico, e Jutta Kleinschmidt, prima e unica vincitrice del Rally Parigi-Dakar. Il campione è tornato, per l’edizione 2022, in veste di giocatore del torneo, sfidando interessanti personalità come Kurt Anrather, CEO di Curtes Sport Events Marketing, Dario Dal Medico, Sindaco di Merano e Raimondo Finocchi, titolare dell’azienda Raimondi produttrice di scarpe da golf, partner della manifestazione.
Nel centralissimo Corso Italia, sono state allestite le buche più inconsuete e spettacolari, peculiarità indiscussa di In City Golf, che hanno reso omaggio alla storia sportiva e olimpica di Cortina. Tra queste, la buca in Piazza Pittori fratelli Ghedina realizzata con i bob del Bob Club Cortina al cui interno è stato posizionato un gong e i giocatori, per aggiudicarsi la vittoria, hanno cercato di farlo suonare il maggior numero di volte. Di fronte allo storico Hotel de la Poste, è stata allestita invece una postazione di lancio dalla quale i giocatori hanno provato a centrare la buca collocata sul balcone dell’albergo. Tra le postazioni più particolari anche quella realizzata dallo sponsor Internom, dove l’obiettivo era lanciare la pallina, da una distanza di 8-10 metri, all’interno di una piccola finestra e quella dello sponsor Fiemme Tremila, che ha costruito un pavimento ad hoc sul quale posizionare dei birilli creando così un simpatico match tra bowling e golf. Menzioni speciali, infine, alla buca collocata nello Stadio del Ghiaccio – che nel 2026 ospiterà le gare olimpiche del curling e wheelchair curling – e quella ubicata all’interno della cabinovia Faloria – in movimento durante la competizione- che ha accompagnato su e giù, dall’alta quota al centro cittadino e viceversa, giocatori e turisti divertiti.