“Con l’Ospedale Cortina vogliamo fornire un servizio ospedaliero di prossimità muovendo dalla prioritaria necessità di garantire una risposta strutturata e trasversale ai pazienti residenti.” Così Ettore Sansavini ha voluto ribadire l’impegno di GVM Care & Research nel rilancio dell’ospedale di Cortina che sarà anche, nel 2026, l’Ospedale Olimpico.
L’occasione è stata lo scambio degli auguri che si è tenuta, venerdì 1° dicembre, presso il Dolomiti Lodge Alverà, con la partecipazione del sindaco Gianluca Lorenzi, delle autorità civili e militari e di tanti collaboratori e stakeholder interessati al progetto.
“Non è un caso se i festeggiamenti per i 50 anni di attività del Gruppo partono proprio dalla perla delle Dolomiti – ha proseguito Sansavini – perché qui vogliamo portare il meglio della nostra pluriennale esperienza al servizio dei residenti e dei tanti turisti che frequentano la Conca ampezzana.”
L’Ospedale Cortina e il valore del territorio
“Il contesto ambientale nel quale ci troviamo – ha sottolineato il Presidente di GVM Care & Research – consente di ampliare la sfera dei servizi sanitari, mettendo a sistema quelle potenzialità di luogo capaci di trarre e fornire valore alla prevenzione, alla promozione degli stili di vita e alle attività sportive.”
Il nuovo Ospedale Cortina rappresenta un progetto ambizioso, forte della sua autorevole tradizione, ma proiettato verso un modello di sanità caratterizzata da innovazione dei processi di cura e tecnologie avanzate, rimanendo comunque fedele al suo tratto storico di ospedale vocato all’orto-traumatologia.
A testimonianza di questa visione si è concretizzato un dialogo con realtà come Sci Club Cortina, Sportivi Ghiaccio Cortina, Fondazione Cortina, Lavaredo Ultra Trail, Delicious Trail e Istituzioni locali e nazionali, con l’auspicio di poter fare “sistema” territoriale anche in vista degli eventi Olimpici 2026.
La fine dei lavori per l’Ospedale è prevista per la primavera 2025: la struttura avrà dimensioni maggiori rispetto al passato, coniugando spiccate capacità erogative in regime di elezione con l’efficiente presa in carico delle urgenze.